Il sistema, stante la relazione idrogeologica
adottata, è largamente impiegato quando si ha un sufficiente
spazio libero vicino all'edificio per la dispersione
delle acque chiarificate in sottosuolo, per insediamenti
assimilabili al civile di consistenza minore ai 50
vani o 5000 mc di volume (Norme di applicazione della
Legge 319/76 Gazzetta Ufficiale del 21.02.1977 con
le successive modifiche della Legge 152/99).
Il terreno di sub - irrigazione può essere utilizzato
come giardino. La caratteristica della sub - irrigazione
è la seguente:
- sono realizzate due reti separate per acque nere
e bianche;
- le tubazioni di sub - irrigazione saranno realizzate
con tubi di cemento del diametro di 10 -12 cm, e lunghezza
di 1 m , distanziati nella giunzione tra loro di 1-2
cm o con tubi forati in PVC messi in opera con pendenza
minore o uguale a 0,5%.
- fra tubo e tubo nel caso dei tubi in cemento, viene
sovrapposto un coppo di cemento per impedire che il
terreno sovrastante ostruisca le tubazioni;
- le tubazioni sub - irriganti vanno poste di norma
ad interasse minimo di 2,5 mt;
- le tubazioni realizzate ad una profondità di 0,5-1,00
m avranno la parte inferiore dello scavo riempito
con pietrisco di granulometria 3-6 cm, al di sopra
del quale verrà posto altro pietrisco e steso uno
strato di cartone bituminoso;
- la parte superiore della trincea verrà riempita
con terra di riporto, al di sopra della quale non
sarà realizzato alcun getto di calcestruzzo;
- in prossimità della trincea di scavo vanno posti
nel terreno in posizione verticale spezzoni di tubo
per aerare il terreno sottostante e permettere la
sopravvivenza dei batteri aerobici.
Per quanto riguarda la lunghezza della tubazione si
procederà al suo dimensionamento tenendo conto della
colonna stratigrafica della relazione idrogeologica:
in genere tale rete disperdente può variare dai 3
ai 10 m x abitante.
Nel seguito sarà proposto come esempio uno schema
di relazione idrogeologica.
La tecnica della subirrigazione consiste in un sistema
di tubi, canali o pozzi per l'assorbimento delle acque
da parte del terreno. La sub - irrigazione è una vera
e propria operazione che avviene utilizzando le tecniche
simili a quelle del drenaggio. Tale tecniche usate
dai romani, prevedevano il drenaggio di terreni più
umidi mediante delle "RIGOLE" riempite di pietrami;
si è passati, poi al 1600, a scavare veri e propri
canali riempiti prima con pietrame e poi con terriccio.
L'inglese John Read perfezionò la tecnica del drenaggio
sostituendo i canali di pietra con tubi di terracotta.
Scopi della subirrigazione
La sub-irrigazione eseguita tramite dispersione artificiale
delle acque nei terreni, viene realizzata con una
rete di piccoli condotti sotterranei detti reticoli
disperdenti, che introdotti nel terreno permeabile
o poco permeabile, favoriscono la dispersione delle
acque stesse senza che sia necessario modellare in
modo speciale la superficie del suolo sovrastante.
La sub- irrigazione drenata è indispensabile in quei
terreni dove lo scarico delle acque sui terreni superficiali
possono provocare gravissimi danni sia in campo civile
che in quello organico.
Per approfondire correttamente la progettazione di
un impianto di sub- irrigazione è necessario individuare
la morfologia del terreno e le sue caratteristiche
meccaniche. Più propriamente si deve eseguire un approfondito
studio sull'idrologia di superficie e sotterranea
del territorio, anche mediante l'elaborazione statistica
di dati pluviometrici, idrometrici e freatimetrici,
unitamente ad un'indagine geopedologica tendente ad
accertare le caratteristiche fisico - chimiche dei
terreni e principalmente il coefficiente di permeabilità
e la profondità del primo strato impermeabile.
La subirrigazione nell'uso civile
L'infiltrazione dell'acqua nel sottosuolo è la causa
dell'80 % delle fessurazioni nei fabbricati e nei
manufatti in genere. Inoltre il ristagno delle acque
putride provoca condizioni di insalubrità di aree
più o meno estese. I danni provocati per esempio alle
strade sono la presenza di fessurazioni, la cui totalità
è dovuta a tali infiltrazioni che provocano instabilità
ai sottostrati di sostegno della massicciata stradale.
Si rilevano praticamente inutili gli interventi di
ripristino ed i rappezzi ai manti bituminosi se non
si agisce in profondità, eliminando i ristagni, e
disperdendo attraverso i tubi dreni le acque sotterranee.
La sub-irrigazione nell'uso agricolo
La sistemazione idrologica delle superfici coltivate
costituiva a suo tempo, l'unico modo per correggere
e regolare la quantità dell'acqua nel terreno agricolo.
L'immissione di acque provenienti da uso civile e
di quelle piovane devono essere regolate e gli eventuali
eccessi allontanati attraverso gli impianti di drenaggio.
Infatti tutti gli eccessi comprese quelle di irrigazione
possono produrre allagamento delle colture ed asfissia
dell'apparato radicale.