BIOFILL
BIOFILL è il corpo di riempimento offerto ai Tecnici impiantisti per impiego in filtri biologici
ad alta efficienza con struttura di contenimento particolarmente leggera ed economica.
Effluenti di ottima qualità vengono ottenuti da liquami di origine domestica con carico
organico fino a 12 Kg. BOD/m3/24h e con carichi idraulici compresi fra 3 e 90 m2/m3/24h.
Con 30/34/43 Kg/mc (secondo il tipo) vanta la minor densità conosciuta tra i materiali filtranti
a disposizione ed il più elevato rapporto superficie-peso. BIOFILL rappresenta quindi il mezzo
più razionale a disposizione di una tecnologia affermata e sempre più seguita.
Per la sua originale configurazione spaziale BIOFILL offre una elevata resistenza meccanica
allo schiacciamento e vanta i pregi sia della distribuzione laminare che tridimensionale dovuta
agli infiniti punti di ridistribuzione.
L'uso del BIOFILL impedisce i ricorrenti intasamenti lamentati dai percolatori che impiegano
scorie, pietrisco o similari, mantenendo inalterata nel tempo la prestazione dell'impianto perchè
ha l'uniformità della distribuzione che si realizza in modo costante in tutto lo spessore del letto.
Particolare attenzione è stata posta per ottenere un determinato tipo di superficie delle parti
laminari al fine di ottimizzare i parametri fondamentali del processo biologico.

Questo con specifico riguardo al peso e spessore della flora batterica; alla sua adesione; al
rapporto tra quantità di flora e carico organico ammesso; ai tempi di ritenzione in funzione - sia
dei carichi idraulici che della quantità di ossigeno richieste - sia delle velocità di
umidificazione alle varie temperature.
Il riciclo non ha rilevanza pratica ai fini qualitativi dell'effluente quando sia stato ben
dimensionato l'impianto, tuttavia si può rendere necessario in concomitanza di prolungati e
ripetuti carichi idraulici eccessivamente ridotti. Questo per mantenere opportunamente inibita
la flora batterica e quindi immediatamente pronta e disponibile ad operare con carichi normali
o di punta.
Per impianti esistenti la sostituzione, totale o parziale dei materiali tradizionali, naturali o
sintetici, con BIOFILL rappresenta un notevole potenziamento senza incrementi di superficie
occupata. Ciò è di particolare rilievo pratico e vale per liquami di origine domestica, agricola o
industriale.
Le prestazioni offerte dal BIOFILL portano a riconsiderare le limitazioni concettuali con cui
sono stati finora guardati i corpi di natura sintetica. Trattamenti, sia primari che secondari, si
rendono possibili - previa decantazione o vagliatura - con migliori rendimenti ed a costi
relativamente più bassi se rapportati ad impianti di altro tipo, specie sotto l'aspetto gestionale.
La bassa densità della massa di BIOFILL permette un alleggerimento delle strutture di
contenimento e l'adozione di materiali che diversamente non potevano essere considerati;
acciaio rivestito, laminati in resina o vetroresina - con leggera armatura esterna - possono
quindi impiegarsi nella costruzione di torri, silos e bacini di contenimento.
Nei confronti di altri mezzi analoghi, che sfruttano la sola distribuzione laminare, il BIOFILL
offre, a parità di superficie, migliori prestazioni dovute al diverso tipo di distribuzione ed al
maggior tempo di contatto in particolare nei riguardi di corpi a pacchi dove l'uniformità della
distribuzione resta precaria in misura tanto maggiore quanto più variabile è il carico idraulico.
Non si deve inoltre trascurare il maggior consumo energetico richiesto per vincere le maggiori
prevalenze imposte dai mezzi laminati costituiti in pacchi sovrapposti.
Prodotto con materiale ad elevata resistenza chimica e meccanica e stabilizzato per la costante
esposizione all'aperto, BIOFILL offre particolari garanzie pur nelle condizioni operative più
impegnative.
I dati riportati servono ad orientare l'utilizzatore che deve accertarsi della piena rispondenza dei
prodotti alle singole esigenze e di eventuali vincoli brevettuali esistenti.
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